
Finalmente da venerdì scorso (16/05/2025) è possibile inoltrare all’INPS le richieste per prenotare la provvista economica relativa all’agevolazione contributiva riconosciuta ai datori di lavoro che hanno assunto a tempo indeterminato giovani under 35 e donne.
La misura introdotta dal Decreto Coesione (Decreto Legge del 7 Maggio 2024 n.30 convertito con modificazioni nella Legge del 4 Luglio 2024 n. 95) intende promuovere l’occupazione stabile di categorie di lavoratori svantaggiati, soprattutto nelle zone del Mezzogiorno (ZES – Zone Economiche Speciali – Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna.
Bonus giovani under 35
Le assunzioni o la trasformazione di contratti a tempo determinato in rapporto a tempo indeterminato di giovani under 35 (fino a 34 anni e 364 giorni) effettuate a partire dal 1° Settembre 2024 fino al 31/12/2025 possono beneficiare dell’agevolazione contributiva pari al 100% dei contributi a carico del datore di lavoro (esclusi i premi INAIL).
La condizione soggettiva del lavoratore per poter consentire al datore di lavoro di beneficiare di tale misura è quella di non essere stato mai occupato a tempo indeterminato nella sua vita lavorativa.
L’agevolazione è riconosciuta per un periodo di 24 mesi e per un importo massimo di 500 euro mensili, se si tratta invece di giovani under 35 assunti o trasformati da tempo determinato a tempo indeterminato nelle zone ZES l’importo aumenta a 650 mensili.
Precisiamo che l’agevolazione maggiorata riconosciuta per l’assunzione o trasformazione a tempo indeterminato di giovani under 35 in unità produttive ubicate in area ZES, è soggetta all’autorizzazione della Commissione Europea, avvenuta il 31/01/2025, pertanto potrà riguardare solo le assunzioni avvenute dopo il 31/01/2025 previa presentazione di apposita domanda all’Istituto previdenziale.
Per motivi operativi essendo necessaria una preventiva domanda, da effettuarsi prima dell’assunzione o della trasformazione a tempo indeterminato del giovane lavoratore, tale agevolazione maggiorata potrà riguardare le assunzioni o trasformazioni che s’intenderà realizzare dal 16/05/2025 in poi. (giorno in cui l’inps ha messo a disposizione il modulo per la richiesta).
Bonus donne
L’agevolazione prevista per le donne, di qualsiasi età, consiste nell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali (quindi non i premi assicurativi inail) a carico del datore di lavoro per un importo massimo mensile pari a Euro 650, e per un periodo massimo di 24 mesi, in relazione all’assunzione a tempo indeterminato (quindi rimane esclusa, a differenza dei giovani under 35, la trasformazione a tempo indeterminato) di donne lavoratrici svantaggiate effettuate dal 1 settembre 2024 fino al 31/12/2025.
L’agevolazione è subordinata alla sussistenza di uno dei seguenti requisiti:
– devono essere prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi (ovunque residenti)
-devono essere prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi e essere residenti in una delle regioni della zona ZES (Zona economica speciale, v. supra)
-devono svolgere professioni o attività lavorative in settori economici caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere (individuati annualmente da Decreti Ministeriali).
Ulteriore condizione per poter beneficiare dell’esonero contributivo è che la nuova assunzione determini per il datore di lavoro un incremento occupazionale.
L’esonero stabilito per le donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi e residenti nelle Regioni appartenenti alla zona del Mezzogiorno (ZES), è subordinato all’autorizzazione della Commissione Europea, che è stata concessa il 31/01/2025. Il modulo per la richiesta è stato messo a disposizione dall’Inps a partire dal 16/05/2025 pertanto potrà essere utilizzato per le nuove future assunzioni a tempo indeterminato a partire da tale data.
Diversamente la richiesta di esonero per le assunzioni a tempo indeterminato di donne impiegate in attività o professioni caratterizzate da un’accentuata disparità occupazionale di genere o di donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi può essere inoltrata sia per le assunzioni già effettuate a partire dal 1settembre 2024 sia per quelle future, ma da realizzare entro il 31/12/2025.
Evidenziamo che per l’esonero relativo all’assunzione a tempo indeterminato di donne impiegate in attività o professioni caratterizzate da un’accentuata disparità occupazionale di genere la durata è ridotta a 12 mesi, in base alla considerazione della condizione di minor svantaggio in cui si trovano tali lavoratrici.
Le condizioni legittimanti anche per questo esonero sono relative al possesso di un’attestazione di regolarità contributiva (DURC), di assenza di violazioni in materia di tutela delle condizioni di lavoro, nonché di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, di rispetto integrale dei contratti collettivi sottoscritte dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, e per quello previsto per le donne prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi e residenti nelle regioni della zona del Mezzogiorno (ZES) si aggiungono quelle di non aver proceduto nei 6 mesi precedenti l’assunzione a licenziamenti individuali per licenziamento per giustificato motivo oggettivo e a licenziamenti collettivi nella stessa unità produttiva in cui sarà destinata la lavoratrice e quella di non procedere nei 6 mesi successivi l’assunzione al licenziamento per giustificato motivo oggettivo della stessa lavoratrice assunta con l’esonero o di un altro lavoratore impiegato con la stessa qualifica nella medesima unità produttiva.
L’istanza di concessione del beneficio dovrà essere inviata all’Inps completa di tutte le informazioni attinenti al rapporto di lavoro. Una volta ottenuta l’autorizzazione, con l’indicazione dell’importo massimo recuperabile, il datore di lavoro potrà applicare operativamente l’agevolazione.
Lo studio rimane a disposizione per qualsiasi approfondimento si rendesse necessario.