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La circolare 19/2024 dell’Agenzia delle Entrate ha fornito le prime indicazioni in merito ai requisiti di spettanza e alle modalità di erogazione del BONUS DI NATALE 2024 previsto dall’art. 2-bis del D.L. 9 Agosto 2024 n. 113 convertito con modificazioni nella L. 143 del 7 Ottobre 2024.
Si tratta di un’indennità, pari a 100 Euro, che verrà erogata dal datore di lavoro in occasione della tredicesima mensilità su richiesta del dipendente. Tale indennità verrà rapportata al periodo di lavoro svolto nell’anno in corso.

REQUISITI:
1. reddituali
– Il reddito da lavoro dipendente complessivo prodotto nel 2024 non deve superare i 28.000 Euro
– Il lavoratore deve essere in possesso della capienza fiscale: l’imposta lorda determinata sui redditi deve essere di importo superiore rispetto a quello della detrazione.
2. Familiari
– Il dipendente deve essere coniugato, non legalmente separato, con almeno 1 figlio, entrambi a carico, o in alternativa
– Il dipendente mono-genitoriale ha almeno un figlio a carico. Per mono-genitoriale s’intende:
▪ L’altro genitore è deceduto;
▪ L’altro genitore non ha riconosciuto il figlio nato fuori dal matrimonio;
▪ Il figlio è stato adottato dal solo lavoratore dipendente che richiede il bonus;
▪ Il figlio è stato affidato o affiliato al solo genitore destinatario del bonus.

MODALITA’ DI RICHIESTA:
Il bonus deve essere richiesto dal dipendente al proprio datore di lavoro tramite una dichiarazione sostitutiva di
atto di notorietà, ai sensi art. 47 del DPR 445/2000, nel quale il lavoratore dichiara di essere in possesso dei
requisiti reddituali e familiari necessari per fruire del beneficio.
Nella dichiarazione andranno indicati il codice fiscale del coniuge e dei figli fiscalmente a carico e in presenza di nuclei familiari mono-genitoriale solo il codice fiscale dei figli a carico. Le dichiarazioni non corrispondenti a verità saranno sanzionate penalmente.
Alleghiamo la bozza di dichiarazione (Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà).

CASI PARTICOLARI:
1. LAVORATORE CHE NEL CORSO DEL 2024 HA AVUTO PIU’ RAPPORTI DI LAVORO:
La domanda di bonus verrà presentata all’ultimo datore, che erogherà la tredicesima, allegando la dichiarazione con le certificazioni reddituali rilasciate dai precedenti datori di lavoro.

2. IL LAVORATORE HA PIÙ CONTRATTI DI LAVORO IN ESSERE CONTEMPORANEAMENTE:
la domanda sarà presentata dal dipendente al datore, che lui stesso sceglierà, indicando i giorni di lavoro prestati presso gli altri datori di lavoro.
3. Se il datore di lavoro in sede di conguaglio verifica che, il dipendente beneficiario del bonus non ne aveva diritto, può procedere al recupero.
4. I lavoratori, che hanno cessato il rapporto nel corso del 2024 e avrebbero i requisiti per richiedere il bonus, potranno richiederlo in sede di dichiarazione dei redditi riferita al 2024.
5. I lavoratori, che avessero beneficiato del bonus senza averne diritto o in misura superiore a quella spettante, e il datore di lavoro non può più procedere al recupero in sede di conguaglio, dovranno restituire quanto indebitamente percepito nella successiva dichiarazione dei redditi.

Lo studio rimane a disposizione per qualsiasi eventuale chiarimento

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