Negli ultimi anni sono state introdotte diverse misure in tema di incentivi all’occupazione, ovvero benefici economici, normativi e contributivi riconosciuti ai datori di lavoro per l’assunzione di specifiche categorie di lavoratori. Lo scopo è quello di supportare economicamente l’ingresso di queste tipologie di lavoratori nel mondo del lavoro, attraverso la riduzione o l’azzeramento degli oneri contributivi, o con l’erogazione diretta di un contributo.
Tra le novità introdotte dalla Legge di Bilancio del 2023, troviamo l’introduzione dell’esonero contributivo totale per le assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni da contratto a termine a contratto a tempo indeterminato, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, di soggetti beneficiari del Reddito di Cittadinanza (che dal 1° gennaio 2024 verrà sostituito dall’Assegno di inclusione), fino a un limite di 8.000 euro annui.
Il Decreto Lavoro invece, al fine di valorizzare e incentivare le competenze professionali dei giovani con disabilità di età inferiore a 35 anni, ha previsto il riconoscimento di un contributo per i datori di lavoro del Terzo Settore, per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato tra il 1° agosto 2022 e il 31 dicembre 2023.
Rilevante inoltre è l’introduzione, con la Legge di Bilancio 2023, dell’esonero contributivo del 100% per le assunzioni a tempo indeterminato di giovani under 36, che non siano mai stati assunti a tempo indeterminato prima dell’assunzione agevolata.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso disponibile una guida degli incentivi all’assunzione, per fornire ai datori di lavoro uno strumento utile per orientarsi tra le varie misure attualmente accessibili per l’assunzione di lavoratori.
Questo documento fornisce indicazioni su destinatari, modalità di richiesta, scadenze, tipologia di agevolazione prevista e cumulabilità con altri bonus. Per ciascuna agevolazione sono specificati i requisiti e le condizionalità per fruirne oltre alla tipologia di contratto incentivato alla luce della norma di legge. Il vademecum riepiloga i principali incentivi all’assunzione esistenti: occupazione giovani under 36 e under 30, donne svantaggiate, decontribuzione Sud, percettori del nuovo assegno di inclusione, occupazione giovanile (NEET, introdotta dal Decreto Lavoro), persone con disabilità, occupazione over 50.
Incentivi all’assunzione – guida ministero del lavoro: clicca qui per consultare la guida integrale.
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